Titolo: Sette
isole Sette oceani - Il Bhūmiparvan: Geografia, miti e
misteri nel Mahabharata
Traduzione
di Pietro Chierichetti
ISBN: 9788899668006;
Pagine: 140
Formato:
brossura
Casa
Editrice ESTER
Prezzo: €
16,00 - Antiche Realtà del Sacro
Descrizione: Il Bhūmiparvan è uno
dei più interessanti capitoli dell’immenso poema epico indiano Mahābhārata, dedicato
alla guerra tra i Pāndava e i Kaurava, due famiglie di cugini che si sfidano
per il dominio sul mondo.
Sul nucleo
fondante della vicenda bellica la narrazione offre miriadi di storie di
insegnamento, secondo la tipica proliferazione narrativa e didascalica
della tradizione letteraria indiana.
Nei due
capitoli che costituiscono il Bhūmiparvan, “il libro della terra”, per
la prima volta tradotto in italiano dall’originale sanscrito, il cocchiere
Saṁjaya offre al proprio sovrano,
l’imperatore Dh ṛtāraṣṭra, una descrizione sommaria del mondo e dell’universo: la geografia
presentata è quella della tradizione mitologica indiana dei sette dvīpa,
sette isole concentriche alternate a sette favolosi oceani, e descrive
montagne sacre, alberi e piante mitiche, popoli misteriosi ed esseri
semidivini. Si tratta di una delle fonti più importanti e più antiche
della geografia mitica hindū, poi ripresa e sviluppata dalla
letteratura dei Purāṇa, dalla cosmografia buddista e
giainista.
Al lettore è
offerto uno sguardo su un mondo fascinoso fatto di monti straordinari come il
sacro Meru, fiumi sacri come il Gange e mitici abitatori immortali e
perfetti, un viaggio attraverso luoghi paradisiaci di una perenne Età
dell’Oro.
La
descrizione mitica risponde così a esigenze non tanto meramente geografiche
quanto invece a conoscenze mitologiche, religiose e mistiche. Un sapere
misterioso che è l’ennesima straordinaria suggestione offerta dalla
civiltà dell’India antica e che ha avuto un’influenza determinante su
molte geografie fantastiche di altre civiltà.
Traduttore: Pietro
Chierichetti (Abbiategrasso 1978) è laureato in Lettere Moderne presso
l’Università degli Studi di Milano e in Scienze delle Religioni presso
l’Università degli Studi di Torino. Ha conseguito il Dottorato in Studi
Euro-Asiatici (Indirizzo Indologico e Tibetologico) presso la Scuola di
Dottorato in Studi Umanistici dell’Università di Torino. Ha tradotto per
la prima volta dall’originale sanscrito in italiano l’Abhinayadarpaṇa di Nandikeśvara ed è autore di numerose pubblicazioni
in italiano e in inglese dedicate alla ritualistica dell’India antica. Ha
tenuto svariate conferenze dedicate alle culture religiose dell’India
nelle università italiane e presso altre istituzioni. I suoi principali
interessi di studio includono la religiosità vedica e hindū in generale,
le pratiche ritualistiche dell’India antica, la cosmografia e il teatro-danza
in India attraverso le fonti sanscrite. Attualmente lavora come docente
presso la scuola secondaria di I grado di Rosate (MI).
La collana «Antiche realtà del Sacro», curata da Ezio Albrile, si propone di fornire a un vasto pubblico gli strumenti per approfondire la conoscenza e lo studio delle più antiche tradizioni religiose. Le parole dei fondatori e le mitologie sono restituite nella loro formulazione originaria anche grazie all’aiuto della moderna ricerca storico-religiosa. Un tentativo per capire cosa la fede, individuale o collettiva, abbia «veramente detto».